La kermesse teatrale scritta dal Prof. Rocco Franco giunge alla XV edizione

Ai piedi del maestoso Castrum Petrae Roseti, il Castello Federiciano di Roseto Capo Spulico, tornano ad incantare le Serenate a Federico II, l’evento dedicato allo Stupor Mundi tra i più suggestivi della Calabria, che andrà in scena il 24 agosto alle ore 22.00. La XV edizione di questo importante evento, che torna dopo la lunga parentesi legata alla pandemia, presenta un cast di assoluto livello e la presenza di 2 ospiti d'eccezione: l'attore Giorgio Pasotti e il cantautore e musicista Michele Zarrillo. Una serata magica, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Rosanna Mazzia e sotto l’egida dell’Assessorato alla Cultura e della Consigliera Delegata Lucia Musumeci, in una cornice da sogno, che si aprirà con la messa in scena dell'opera teatrale del prof. Rocco Franco "Federico II, il Papa e l'Epidemia della VI Crociata”, affidata alla direzione artistica della MAROS Eventi con la regia di Mariarosaria Alessandra Bianco. L’opera teatrale ripercorrerà uno spaccato di vita dello Stupor Mundi, mettendo in luce la strettissima attualità delle gesta dell’imperatore, in un connubio perfetto tra storia e modernità, tra passato e presente.

Piero Calamandrei

Negli ultimi anni abbiamo sentito e sentiamo ancora molto spesso parlare molti, troppi, uomini politici - o presunti tali -  della Costituzione Italiana e della sua "inadeguatezza" ai tempi moderni, quelli della tanto decantata "globalizzazione" che dovrebbe dare tranquillità e sicurezza non solo all'Italia ma a tutto il mondo. Ci permettiamo di dissentire e giusto per ricordare uno dei padri della nostra Costituzione, Piero Calamandrei, che ne fu uno dei più ferventi difensori, pubblichiamo il discorso che circa 60 anni fa (26 Gennaio del 1955)  tenne a Milano nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria  agli studenti universitari e medi. Tutti i nostri giovani dovrebbero leggere e meditare.

Leggiamo alcune note stampa dove con enfasi viene ringraziato il Governatore Occhiuto per aver disposto il finanziamento di circa tre milioni di euro per le sale operatorie dell’Ospedale civile “G. Chidichimo” di Trebisacce. Dopo la recente nota con la quale non solo si stigmatizzava l’esultanza del Sindaco di Trebisacce, solo perché nel nuovo piano della rete ospedaliera Trebisacce di fatto é stato retrocesso rispetto all’atto aziendale ASP concordato tra l’allora Sindaco, il Commissario ASP La Regina ed il Commissario ad ACTA Dott. Urbani con la presenza anche del Dott. Laviola, ma anche rispetto all’ospedale di Praia a Mare che sebbene rispetto alla configurazione formulata dal Commissario ad ACTA Sciabica, viene però configurato ai sensi del DM 70/2015 quale ospedale generale di P.S., non comprendiamo il motivo di un asservimento privo di riscontro e beneficio per Trebisacce e l’intero comprensorio.

Di seguito pubblichiamo l'articolo tratto dal bollettino di TTGITALIA per specialisti di viaggi e vacanze. Ma nel nostro territorio i prezzi sono aumentati? Pare di SI. A partire dal classico ombrellone con sdraio o lettini al soggiorno nei villaggi turistici dove nelle settimane di punta i costi a persona sono giunti a 250 Euro al giorno. Certo non sono bazzecole. E gli ospiti sono stati contenti del trattamento? IN linea di massima abbiamo notato un generale sufficiente gradimento, anche perché a nessuno piace ammettere di aver speso 1500 Euro per un settimana di soggiorno poco gradevole. Poi una volta tornati a casa, a mente fredda, la mancanza di certi servizi come, per esempio, il trasporto pubblico locale inesistente tra una località e l'altra della costa o l'acqua non potabile a MARINA DI SIBARI, saranno motivi validi per rendere meno appettibile l'eventuale ritorno. Sicuramente i villeggianti di Marina di Sibari dopo le esternazioni pubbliche del sindaco di Cassano saranno rimasti talmente affascinati dalle affabulazioni fantasiose che certamente vorranno ritornare se non altro per sentire le stesse argomentazioni l'anno prossimo. Hai visto mai che non si realizzino! (La redazione)